La misura
Il Decreto n.161/2021 del Ministero del Turismo, regola le modalità per la realizzazione di una Banca dati per le strutture ricettive e gli immobili destinati alle locazioni brevi (art. 13- quater del Decreto-legge 30 aprile, n. 34, convertito dalla Legge 28 giugno 2019, n.58).
In particolare, la banca dati conterrà:
- la tipologia degli alloggi;
- l’ubicazione;
- la capacità ricettiva;
- gli estremi dei titoli abilitativi richiesti ai fini dello svolgimento dell’attività ricettiva;
- il soggetto che esercita l’attività, anche in forma di locazione breve;
- il codice identificativo regionale o codice alfanumerico generato dalla banca dati stessa.
I soggetti interessati:
La Banca dati è realizzata e gestita, attraverso apposita piattaforma informatica, da un soggetto selezionato al quale le Regioni e le Province autonome sono tenute a trasmettere i dati in loro possesso. Le informazioni ivi contenute saranno accessibili unicamente agli utenti previa registrazione.
I requisiti:
Per generare i codici della banca dati e al fine di definire le modalità di accesso alle informazioni inerenti le strutture ricettive e gli immobili destinati alle locazioni brevi, vengono tenuti in considerazione i seguenti criteri:
- i servizi offerti;
- i numeri dei posti letto;
- le attività legate al benessere della persona;
Decorrenza:
Il Decreto di cui si tratta, entrerà in vigore a partire dal 1° dicembre 2021.
Approfondimenti:
Ulteriori informazioni al seguente link:
Locazioni brevi: le regole della banca dati del turismo in vigore dall’ 1 dicembre – FISCO